Nella finestra Contenitore protetto, fare clic su Aggiungi e selezionare i file in Esplora risorse oppure trascinare i file nella finestra dell'applicazione Kaspersky.
I file selezionati vengono visualizzati nella finestra Contenitore protetto.
Fare clic si Continua.
Immettere il nome del contenitore protetto e specificarne la posizione o utilizzare i valori predefiniti di queste impostazioni.
Immettere la dimensione del contenitore protetto.
Per accedere rapidamente al contenitore protetto, selezionare la casella di controllo Crea collegamento sul desktop per il contenitore protetto.
Fare clic si Continua.
Compilare i campi Password di accesso al contenitore protetto e Conferma password, quindi fare clic su Continua.
Selezionare l'operazione da eseguire sulle copie di origine dei file all'esterno del contenitore protetto:
Per eliminare le copie di origine dei file all'esterno del contenitori di origine, fare clic su Elimina.
Per mantenere le copie di origine dei file all'esterno del contenitore protetto, fare clic su Ignora.
Fare clic si Fine.
L'elenco dei contenitori protetti mostra il contenitore protetto appena creato.
Per bloccare il contenitore protetto, fare clic sul pulsante Blocca.
I dati in un contenitore protetto bloccato diventano disponibili solo dopo l'immissione di una password.
Fare clic sul collegamento Dispongo già di un contenitore protetto per aprire la finestra Contenitore protetto.
Nella finestra Contenitore protetto, selezionare la cartella del contenitore protetto e fare clic su Sblocca.
Immettere la password e fare clic su Apri in Esplora risorse.
Il contenitore protetto viene aperto in Esplora risorse.
Spostare i file nel contenitore protetto.
Chiudere la finestra di Esplora risorse.
Nell'interfaccia dell'applicazione Kaspersky, nella finestra Contenitore protetto, fare clic su Blocca.
Quando si aggiungono file con nomi identici, che differiscono solo in termini di maiuscole e minuscole, nel contenitore protetto, è possibile che uno dei file non sia disponibile quando si tenta di aprire il contenitore protetto. Per evitare perdite di dati, è consigliabile aggiungere tali file a contenitori protetti diversi o sostituire i nomi dei file con nomi completamente univoci.