Scenario: Migrazione senza una gerarchia di Administration Server

Questa sezione descrive la migrazione dei dispositivi gestiti e degli oggetti correlati (ad esempio criteri, attività, rapporti) da Kaspersky Security Center Web Console in esecuzione in locale a Kaspersky Security Center Cloud Console. È possibile includere un singolo gruppo di amministrazione nell'ambito della migrazione per ripristinare lo stesso gruppo di amministrazione in Kaspersky Security Center Cloud Console.

Questo gruppo deve contenere i dispositivi gestiti di un singolo sistema operativo. Se la rete include i dispositivi di diversi sistemi operativi o distribuzioni Linux, allocarli in diversi gruppi di amministrazione, quindi eseguire la migrazione di ciascun gruppo separatamente.

Dopo aver completato la migrazione, tutti i Network Agent nell'ambito della migrazione verranno aggiornati e gestiti da Kaspersky Security Center Cloud Console.

I passaggi elencati in questa sezione illustrano il processo di migrazione eseguito quando non esiste una gerarchia di Administration Server, ovvero non è stata stabilita alcuna connessione tra Kaspersky Security Center Cloud Console e Kaspersky Security Center Web Console in esecuzione in locale.

Prerequisiti

Prima di iniziare, procedere come segue:

• Eseguire l'upgrade di Administration Server in esecuzione in locale alla seguente versione:
  • Per dispositivi Windows, versione 12 o successiva
  • Per dispositivi Linux, versione 12 Patch A o successiva
• Installare Kaspersky Security Center Web Console versione 12.1 o successiva.
• Eseguire l'upgrade di Network Agent nei dispositivi gestiti alla versione 12 o successiva.
• Nei dispositivi Windows utilizzare Network Agent senza una password di disinstallazione.

  Se la password è già stata impostata, eseguire una delle seguenti operazioni in Kaspersky Security Center Web Console:

  • Disabilitare l'opzione Usa password di disinstallazione in impostazioni del criterio di Network Agent.
  • Disinstallare Network Agent da remoto utilizzando l'attività Disinstalla l'applicazione in remoto. Nel campo Applicazione da disinstallare dell'attività, selezionare Kaspersky Security Center Network Agent. Non dimenticare di inserire la password di disinstallazione.
• Eseguire l'upgrade delle applicazioni gestite alle versioni supportate da Kaspersky Security Center Cloud Console.
• Assicurarsi di disporre dei criteri per le versioni più recenti delle applicazioni gestite. Se si utilizzano criteri obsoleti, crearne di nuovi per le versioni delle applicazioni supportate da Kaspersky Security Center Cloud Console.
• Per utilizzare criteri validi, eseguire l'upgrade dei plug-in Web per le applicazioni che si intende gestire tramite Kaspersky Security Center Cloud Console.
• Disinstallare le applicazioni Kaspersky dai dispositivi gestiti se queste applicazioni non sono supportate da Kaspersky Security Center Cloud Console, quindi sostituire le applicazioni disinstallate con quelle supportate.
• Decriptare tutti i dati (a livello di disco o di file) criptati da Kaspersky Endpoint Security for Windows nei dispositivi gestiti che eseguono il sistema operativo Windows, quindi disabilitare la funzionalità di criptaggio nei dispositivi gestiti tramite i criteri dell'applicazione o in locale. Per ulteriori informazioni, vedere la Guida relativa a Kaspersky Endpoint Security for Windows.

  Se in un dispositivo Windows sono ancora archiviati file o cartelle criptati tramite Kaspersky Endpoint Security for Windows, l'upgrade di Network Agent verrà annullato durante il processo di migrazione. Una notifica richiederà di decriptare tutti i dati nel dispositivo e disabilitare la funzionalità di criptaggio.

Kaspersky Security Center Cloud Console consente un massimo di 25.000 dispositivi gestiti per un Administration Server.

Fasi della migrazione

La migrazione a Kaspersky Security Center Cloud Console comprende le seguenti fasi:

1. Pianificazione dell'ambito della migrazione e verifica dei prerequisiti

   Stimare l'ambito del processo di migrazione, quindi esaminare il gruppo di amministrazione da esportare e valutare il numero di dispositivi gestiti che contiene. Assicurarsi inoltre che tutte le attività elencate come prerequisiti per la migrazione siano state completate correttamente.

2. Esportazione di impostazioni, oggetti e dispositivi gestiti da Kaspersky Security Center Web Console

   Utilizzare la Migrazione guidata di Kaspersky Security Center Web Console in esecuzione in locale per esportare i dispositivi gestiti insieme ai relativi oggetti.

   Le dimensioni massime del file di esportazione sono pari a 4 GB.

3. Importazione del file di esportazione in Kaspersky Security Center Cloud Console

   Trasferire le informazioni sui dispositivi e sugli oggetti gestiti in Kaspersky Security Center Cloud Console. A tale scopo, utilizzare la Migrazione guidata di Kaspersky Security Center Cloud Console per importare il file di esportazione e creare un pacchetto di installazione indipendente di Network Agent.

4. Reinstallazione di Network Agent nei dispositivi gestiti

   Tornare alla Migrazione guidata in Kaspersky Security Center Web Console in esecuzione in locale per creare un'attività di installazione remota. Sarà possibile utilizzare questa attività (immediatamente o in seguito) per reinstallare Network Agent nei dispositivi gestiti e completare il processo di migrazione.

Risultati

Al termine della migrazione, è possibile verificare che il processo abbia avuto esito positivo:

• Network Agent è stato reinstallato in tutti i dispositivi gestiti.
• Tutti i dispositivi sono gestiti tramite Kaspersky Security Center Cloud Console.
• Tutte le impostazioni degli oggetti applicate prima della migrazione sono state mantenute.

Vedere anche: Metodi di migrazione a Kaspersky Security Center Cloud Console Migrazione guidata Migrazione con una gerarchia di Administration Server Scenario: Migrazione di dispositivi che eseguono sistemi operativi Linux o macOS Scenario: Migrazione inversa da Kaspersky Security Center Cloud Console a Kaspersky Security Center

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